Skip to main content

Accumulo dell'energia


Per accumulare l'energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico è necessario utilizzare un sistema di accumulo, come una batteria.

Esistono diverse tipologie di batterie per l'accumulo di energia, tra cui le batterie al piombo-acido, le batterie al litio-ion e le batterie al nichel-cadmio.

Il sistema di accumulo è collegato all'impianto fotovoltaico, in modo che l'energia prodotta venga immagazzinata nella batteria per essere utilizzata in un momento successivo.

In questo modo, si può utilizzare l'energia prodotta durante il giorno anche di notte o durante i periodi in cui la produzione di energia è inferiore ad esempio nelle giornate di pioggia.

Ci sono diverse tipologie di batterie per l'accumulo dell'energia elettrica, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi.

Le batterie al litio-ion sono tra le più diffuse perché hanno un'alta densità di energia, una lunga durata di vita e una buona efficienza.

Altre opzioni popolari includono le batterie al piombo-acido, le batterie agli ioni di ferro-fosfato e le batterie al cobalto-nichel-manganese.

Le batterie a idrogeno invece sono in via di sviluppo e potrebbero diventare un'opzione promettente per l'accumulo di energia a lunga durata.

SamSystem utilizza prevalentemente batterie al litio dei più affermati costruttori sul mercato quali Fimer ,Huawei,Varta, Pylontech e Peimar.

Ma come si ricaricano le batterie??

Le batterie associate ad un impianto fotovoltaico si ricaricano con una logica che viene decisa e studiata nel dettaglio con l’utente finale:

La pratica più utilizzata:

Solitamente la ricarica avviene direttamente dall’impianto fotovoltaico mediante la corrente continua che passando attraverso l’inverter viene poi resa disponibile per la carica delle batterie, ma prima di essere accumulata nella batteria l’impianto fotovoltaico ragiona su quali sono i consumi dell’abitazione o dell’azienda e prima di ricaricare le batterie soddisfa le esigenze delle utenze.

Facciamo un esempio pratico:

L’impianto fotovoltaico sta producendo 5kw ed il consumo istantaneo nell’abitazione che prendiamo ad esempio è di 2kw , i restanti 3kw prodotti e non utilizzati verranno dirottati direttamente alla batteria.

Quindi una volta soddisfatta sia l’abitazione che la batteria ,l’eventuale corrente elettrica in esubero  viene mandata in rete e successivamente pagata dal GSE con una tariffa variabile in base al costo sul mercato elettrico dell’energia.